Organizzare il prossimo gay pride a Capo Vaticano. E’ quanto chiede il consigliere regionale del Partito democratico Michele Mirabello che si dice pronto a rendersi promotore dell’iniziativa contattando le organizzazioni gay e lesbiche.
Il consigliere regionale vibonese vive proprio a Ricadi e giudica “inqualificabile” il comportamento del proprietario della casa vacanza. “Ha proiettato – dichiara – un’immagine di questo territorio e della Calabria, oltreché della cultura della gente, così distorta e lontana dalla realtà. Capo Vaticano e tutta la costa tirrenica vibonese hanno saputo costruire negli anni anche grazie ad una fiorente imprenditoria turistica una vera e propria finestra sul mondo. Un bacino turistico che ha fatto dell’ospitalità diffusa un marchio riconosciuto ai quattro angoli del mondo. Per queste ragioni credo vada ribaltata la logica distruttiva di chi disconosce le caratteristiche di multiculturalità, di apertura al mondo, di ospitalità che costituiscono il punto di forza di questa terra”.
