E’ accaduto nel Catanzarese dove è stato fermato con l’accusa di estorsione un 40enne con precedenti di polizia per reati contro la persona
A conclusione di una complessa attività d’indagine, i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Girifalco hanno arrestato A.G., classe ’77, con precedenti di polizia per reati contro la persona, resosi responsabile di estorsione nei confronti di un cittadino di Girifalco.
L’incubo. I fatti risalgono al settembre scorso, quando la vittima, in forte crisi economica, era stato costretto a rivolgersi ad un suo conoscente per ricevere un prestito di 2.000 euro. Secondo le ricostruzioni dei carabinier, quanto preteso dal suo benefattore, però, si è rivelato ben presto un altro durissimo colpo inferto alla sua già provata crisi economica che non gli consentiva più di saldare neanche gli interessi maturato per il prestito avuto. Da questo momento, la vittima veniva continuamente minacciata, talvolta con esibizioni di armi, altre volte persino sul posto di lavoro, rendendogli la vita impossibile.
La denuncia. La vittima, 40enne originaria di Girifalco, in preda allo sconforto si rivolgeva così ai carabinieri. Dopo aver ricostruito l’intera vicenda, l’indagine condotta ha portato ad arrestare il presunto aguzzino che veniva sorpreso in flagranza di reato proprio mentre aveva ricevuto, sempre sotto minaccia, una considerevole somma di denaro. Il 40enne è stato trasferito in carcere a Siano su ordine della Procura della Repubblica di Catanzaro che coordina le indagini. Durante le operazioni, nel corso di una perquisizione scattata nella casa dell’arrestato, i militari hanno anche rinvenuto una pistola scacciacani ed effetti cambiali, tutto debitamente posto sotto sequestro.
