Economia & Società

Coppia gay rifiutata a Ricadi, l’Arcigay Fenice Catanzaro: “Lesa la dignità umana”

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“La vicenda della coppia discriminata da una casa vacanze a Ricadi, nel Vibonese, è francamente terribile. Non si può negare che il Comune di Ricadi sia sempre stato inclusivo e “friendly”

 “Lì, solo il mese scorso, la sindaca Giulia Russo ha officiato una delle prime unioni civili calabresi. Apprezziamo la celerità e la nettezza con la quale la sindaca è intervenuta sulla vicenda prendendola a cuore e chiarendo che la sua non è una amministrazione omofoba (a differenza, purtroppo, di altre sul nostro territorio calabrese)”. Lo afferma in una nota l’Arcigay Fenice Catanzaro, che esprime profonda vicinanza  alla coppia “convenendo sulle dichiarazioni di Alessia Bausone riportate dalla stampa per cui sia opportuno vietare alla struttura (che risulta essersi registrata, guarda caso, soltanto oggi) di continuare l’esercizio di una attività che faccia una “arbitraria selezione naturale” all’ingresso ledendo la dignità delle persone. Episodi come questo ci portano a sollecitare ancora maggiormente le istituzioni e la politica a discutere (e, si spera, approvare) nel più breve tempo possibile la legge regionale contro l’omotransfobia anche in Calabria già depositata dall’onorevole Giudiceandrea. Il mondo dell’associazionismo LGBT calabrese- conclude la nota-  è da sempre in prima linea pronto a segnalare, denunciare e combattere le gravi discriminazioni e le manifestazioni di omofobia che danneggiano l’immagine di una terra come la nostra che il primo luglio al Pride si è tinta di arcobaleno al e non smetterà di esserlo”.

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