Al termine delle operazioni in 150 resteranno in Calabria, oltre ovviamente ai minori non accompagnati che saranno ospitati nel Vibonese. Ecco il piano di ripartizione
Sono 575 i migranti, tra cui anche due cadaveri, giunti stamani nel porto di Via Valentia Marina a bordo di una nave spagnola. Il carico di vite umane, approdato da poco al molo calabrese, è composto anche da 69 donne tra le quali molte quelle che hanno riportato ferite da ustioni provocate da agenti chimici. 130, invece, i minorenni.
I migranti provengono in maggior parte dall’Africa sub sahariana ed al momento sono in corso le operazioni in loco del consueto screening sanitario mentre la gestione delle attività è condotta dalle forze dell’ordine, dai volontari di varie associazioni, dalla Croce Rossa, dai sanitari del 118 del capoluogo. Al termine delle operazioni in 150 resteranno in Calabria, oltre ovviamente ai minori non accompagnati che saranno ospitati nel vibonese, mentre il resto dei migranti partirà per diverse sedi della penisola, così come disposto dal piano di riparto organizzato dal Ministero dell’Interno.
Ecco il piano di ripartizione: Campania (50), Lazio (50), Piemonte (50), Veneto (50), Toscana (50), Puglia (50), Calabria (150), Abruzzo (50), 25 (provincia di Trento), 25 (provincia di Bolzano).
