Il primo cittadino uscente stravince il ballottaggio e si prepara ad affrontare un nuovo mandato da primo cittadino. Disfatta per il Partito democratico e per il governatore Oliverio
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Non c’è stata storia. I segnali non erano stati buoni per Enzo Ciconte. Il gran rifiuto di Fiorita aveva in qualche modo segnato la campagna elettorale verso il ballottaggio. E per Sergio Abramo è stata una passeggiata. Come nelle previsioni. Lo hanno scelto quasi due elettori su tre. Il sindaco uscente ha distanziato il suo rivale di circa 30 punti percentuali. Un vero e proprio abisso! La sconfitta di Ciconte, peraltro, è la disfatta dell’intero Partito democratico che da lustri non riesce più a vincere a Catanzaro. Ma è soprattutto una batosta per il governatore Mario Oliverio, ancora una volta ridimensionato, dal giorno della sua vittoria alle regionali del 2014.
00.55 – Mancano appena due sezioni al termine dello scrutinio. Ed il risultato è ormai acquisito. Abramo si attesta al 64.23% contro il 35.77% di Enzo Ciconte
00.35 – Quando restano da scrutinare ormai appena 15 sezioni, Sergio Abramo si attesta al 64,21%. A Ciconte soltanto 35,79%
00.16 – Scrutinate 27 sezioni su 90. Sergio Abramo nettamente in testa. Il candidato del centrodestra si attesta al 65,34%, mentre Vincenzo Ciconte, per il centrosinistra, raggiunge quota 34,66%
23.50 La seconda proiezione del voto reale conferma il vantaggio abissale di Sergio Abramo che si conferma al 65,5% contro il 34,5 di Vincenzo Ciconte. Secondo Ipr-Marketing il margine di errori è del 3,2%
23.30 – Prima proiezioni voto reale. Si rafforza Sergio Abramo che otterrebbe il 65% dei consensi contro il 35% di Vincenzo Ciconte
23.00 –Exit poll – Nettamente in vantaggio Sergio Abramo alla prima rilevazione. Il sindaco uscente si attesterebbe tra il 56% e il 60%, mentre lo sfidante tra il 40% ed il 44%
Secondo turno delle elezioni amministrative. In Calabria l’attenzione è focalizzata, ovviamente, su Catanzaro, unico capoluogo dove a sfidarsi sono stati Sergio Abramo e Vincenzo Ciconte. Al primo turno il candidato del centrodestra, sindaco uscente, ha ottenuto il 39,72% delle preferenze, staccando l’avversario di oltre 8 punti percentuali. In cifre, circa 5mila preferenze da recuperare per il candidato del Partito democratico. Inevitabilmente, saranno decisivi, anche se decideranno di astenersi, gli oltre 12 mila catanzaresi che al primo turno hanno deciso di votare per Fiorita, attestatosi al 23,22%.
AMMINISTRATIVE 2017 | Ballottaggio, affluenza in calo a Catanzaro
