Si riparte il 26 giugno con la rassegna Uilt interrotta lo scorso 21 aprile. Sei i restanti appuntamenti previsti nel cortile della scuola “Don Bosco”
Finalmente, ci si ritroverà “Tutti a teatro” dal prossimo 26 giugno e fino al 2 luglio, per assistere a sei spettacoli di primissimo livello, inseriti nel cartellone Uilt che avrebbe dovuto completarsi il 26 maggio scorso e che non ha trovato compimento per via dell’improvvisa e “sorprendente” inagibilità del Cinema Moderno.
Le sei serate restanti (delle 11 previste) si svolgeranno all’aperto, tutte con ingresso alle ore 20.30 ed apertura sipario alle 21, presso il cortile interno delle scuole Don Bosco – Garibaldi di Vibo. Saranno validi gli abbonamenti a suo tempo acquistati, nonché quelli attualmente in distribuzione presso i punti vendita, riferiti alle commedie da eseguire. Si riaprirà il 26 giugno con “La Ribalta” (Serata in famiglia), proseguendo il 28 con il “Laboratorio Rosarno 76” (Due giorni in pretura), il 29 con “I Commedianti” (Cemento o sapone), il 30 con il Laboratorio Teatrale U.I.C.I. (Non c’è paci pe’ l’artisti), il I luglio con i “Nati per caso” (La villa degli olmi) ed il 2 luglio con la Compagnia “Finchepalcononcisepari” (Champagne e bon bon).
Gli organizzatori sperano vivamente nella clemenza del tempo, anche perché – in assenza di luoghi teatrali idonei in città – non rimanevano alternative e, comunque, la situazione determinatasi non è certo imputabile a chi cerca, con amore e gratuitamente, di imprimere una marcia in più alla lacunosa azione culturale operata nel territorio vibonese: magari qualche “antidoto coprente” potrà evitare cervicali e disturbi da umidità. “Occorre, quindi, – concludono – un piccolo sforzo da parte di tutti per abbattere le barriere della rassegnazione”.
