Cronaca

Petardi lanciati in campo, il Catanzaro multato di 3.500 euro

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Uno è esploso durante la partita e ha rischiato di mandare kappaò il calciatore della Vibonese Gigi Viola ma il commissario di campo non si è accorto di nulla

I petardi lanciati dai tifosi del Catanzaro sul rettangolo di gioco dello stadio “Luigi Razza” costano una multa da 3mila e 500 euro. E’ la sanzione inflitta dal giudice sportivo che ha anche squalificato per una giornata Sabato e Sarao, ammoniti nella gara contro la Vibonese che ha regalato ai giallorossi la salvezza. Ha rischiato grosso il club del presidente Cosentino.

La sportività di Viola. Le intemperanze dei propri tifosi stavano per compromettere la stagione quando all’8′ della ripresa un petardo è esploso a pochi metri da Gigi Viola, rimasto in piedi benché intontito dallo scoppio e da elogiare per la sportività che ha avuto. Nessuna scena, nessuna simulazione, leale e corretto. Fino alla fine.

Il giudice sportivo. L’episodio non viene comunque evidentemente annotato dal commissario di campo e, quindi, neanche evidenziato dal giudice sportivo che scrive: “I sostenitori (del Catanzaro n.d.r.) introducevano e facevano esplodere nel proprio settore diversi petardi anche di notevole potenza, alcuni dei quali nel recinto di gioco; un isolato sostenitore aggrediva un addetto alla sicurezza prendendolo per il collo e stringendolo per alcuni secondi”. (mi.fa.)

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