Sigilli anche ai terreni sui quali sorgevano, tra cui casette ed un ovile. La proprietaria era stata già denunciata
Immobili sequestrati perche’ realizzati abusivamente ed i relativi terreni sono stati acquisiti definitivamente al patrimonio del comune di Bovalino, in provincia di Reggio Calabria. Nei giorni scorsi i carabinieri di Locri, diretto dal tenente colonnello Pasqualino Toscani, insieme al responsabile dell’unità operativa urbanistica del Comune di Bovalino, hanno eseguito un’ordinanza di demolizione e acquisizione del bene, emessa dal commissario straordinario, Salvatore Caccamo. Si tratta di un terreno situato in localita’ “Gelsa Grande”, con alcune casette ed un ovile, costruiti abusivamente.
La vicenda risale al settembre del 2015, quando i carabinieri, nel corso di un servizio di controllo del territorio, notarono alcuni operai extracomunitari che stavano lavorando alla costruzione di alcuni manufatti agricoli. Opere che, come emerse dagli accertamenti, erano state realizzate in assenza di autorizzazioni e furono sequestrate. La proprietaria, una 25enne del luogo, che fu denunciata, non ha mai ottemperato all’intimazione di rimuovere le opere abusive e ripristinare lo stato dei luoghi.
