Politica

Callipo intercettato con Sacco, il Pd fa quadrato intorno al sindaco di Pizzo

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Questa sera, intorno alle 19, il primo cittadino che si ricandida per il secondo mandato incontrerà i cittadini per chiarire la propria posizione

Il Pd si stringe compatto intorno a Gianluca Callipo dopo le rivelazioni emerse dall'inchiesta sul business dei migranti e sul presunto contatto tra il sindaco di Pizzo, allora candidato alle primarie e Leonardo Sacco, uno dei principali indagati.  "Siamo convinti  - asseriscono il segretario provinciale di Vibo Enzo Insardà e il segretario regionale organizzativo Giovanni Puccio - che il tentativo di infangare la campagna elettorale della comunità di Pizzo Calabro sarà respinto dagli elettori".  "In mancanza di argomenti  - aggiungono - si è giunti a distorcere la realtà con il gioco cinico della trasposizione temporale. Quello che sta emergendo dalla vicenda giudiziaria che ha travolto i vertici del Cara di Isola Capo Rizzuto è il segno che l’azione giudiziaria sta efficacemente affondando la propria azione per colpire il malaffare e la mafia. Siamo agli esordi di una attività che si sta svolgendo e già il giustizialismo populista ha comminato le condanne. Ma quel che appare è una volgare strumentalizzazione per ricavarne una rendita elettorale che viceversa non saprebbero come costruire. Un colpo basso nella campagna elettorale di Pizzo. Non si hanno altri argomenti sui quali competere con il Candidato a Sindaco Gianluca Callipo. Bisogna prendere atto di quello che sta succedendo oggi: siamo difronte ad un’azione giudiziaria e repressiva senza precedenti nella storia della Calabria frutto del lavoro e merito di magistrati coraggiosi e capaci. Lo spirito di vendetta non appartiene allo stato democratico e tanto meno le volgari strumentalizzazioni per fini elettoralistici".


Sulla stessa lunghezza d'onda il segretario del circolo napitino del Partito democratico Raffaello Molè: "Ormai è diventato rituale per gli sciacalli della politica tentare di gettare fango sugli avversari, soprattutto quando non hanno altro modo per rendersi visibili. È quanto hanno cercato di fare con Gianluca Callipo, che però li ha spiazzati offrendo chiarimenti lucidi e puntuali. I suoi detrattori, rosi dall’invidia e consapevoli di non poter competere con lui per manifesta inferiorità culturale, politica e umana, si arrampicherebbero su qualsiasi appiglio, anche il più improbabile, per attaccarlo. Ma anche questa volta si sono ritrovati con i piedi per aria. Nonostante la scarsa caratura dei suoi nemici e i goffi tentativi di delegittimazione che stanno mettendo in atto, il Circolo cittadino del Pd di Pizzo esprime comunque piena solidarietà al sindaco Callipo, così come ha già fatto e sta continuando a fare la stragrande maggioranza dei cittadini. Soltanto una
persona di specchiata onestà e correttezza come Callipo poteva ricevere una tale dimostrazione di affetto e di vicinanza come quella che nelle ultime ore ha preso forma sui social e nella nostra città".

Il diretto interessato dal canto suo aggiunge: "Se qualcuno sperava di mettermi fuori gioco ha fatto male i suoi conti. Mi confronterò con i cittadini che vorranno e potranno esserci nonostante il giorno feriale questa sera alle 19 - conclude Callipo -. Per ribadire con forza che le strumentalizzazioni e le bugie non ci fermeranno: Pizzo non tornerà indietro".

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