Pizzo celebra l’accoglienza ai “fratelli venuti da lontano” (FOTO)

dsc_0279_resized.jpg

Consegnate alcune pergamene a quanti hanno profuso il proprio impegno nel soccorso e nell'accoglienza di donne, uomini e spesso anche minori non accompagnati

“Abbracciamo i confini” ha esortato solo poche settimane fa Papa Francesco. E don Pasquale Rosano, parroco della Cattedrale napitina di San Giorgio non se lo è certo fatto ripetere due volte; e, tramite i propri fedeli, ha inviato durante gli ultimi sbarchi un aiuto concreto: dai giocattoli per i neonati appena sbarcati dalla nave ai generi alimentari di prima necessità, fino alle scarpe e il vestiario per cercare di scaldare quei corpi intorpiditi dal freddo della lunga traversata in mare. Ma per condividere tutto il lavoro svolto, durante l'accoglienza di questi “fratelli venuti da lontano”, si è anche fatto promotore di una meritoria iniziativa.


L'iniziativa. Ieri sera, infatti, con la partecipazione del sindaco di Pizzo Gianluca Callipo e di altri membri della giunta comunale, è stata celebrata una funzione religiosa, alla quale ha fatto seguito la consegna di alcune pergamene alle istituzioni, alle forze dell'ordine, al personale medico e paramedico, al corpo della Croce Rossa Italiana, della Pro.Civ. Augustus e di tutto volontariato per l'impegno profuso ormai da qualche anno, nel soccorso e nell'accoglienza di donne, uomini e spesso anche minori non accompagnati. Ricordando inoltre che questa gente ha, loro malgrado, affrontato e superato traversie indicibili prima di approdare sulle sponde della Calabria. La cerimonia, iniziata alle ore 19 nel Duomo napitino, ha avuto momenti di forte commozione, allorquando a consegnare il riconoscimento morale all'impegno e all'umanità profuse nell'accogliere queste persone meno fortunate di noi, sono stati proprio alcuni giovani migranti dell' “Associazione Monteleone Onlus”.

Il ringraziamento. I ragazzi, alcuni dei quali ora divenuti loro stessi mediatori linguistici e culturali duranti gli ultimi sbarchi, hanno voluto cosi ringraziare personalmente coloro i quali sono stati, ognuno nel proprio ruolo specifico, gli attori principali del loro approdo sulla nostra terra. Questo piccolo-grande gesto è stato fortemente voluto dai giovani immigrati per esternare, almeno in minima parte, la loro gratitudine e il senso di profonda riconoscenza non tanto, o solo, per il soccorso prestatogli durante il loro arrivo, ma per ringraziarli, questo sì con tutto il cuore, per quella carezza, per quell'abbraccio o fosse stato anche solo un sorriso ricevuto in un momento difficile delle loro vite. A don Pasquale il merito, e il plauso, di aver riacceso nell'animo di tutti i presenti alla funzione, quel senso di comunita' e di accoglienza disinteressata, che riempie le prediche delle messe domenicali, ma che, purtroppo alle volte, non trova riscontro nei piccoli gesti quotidiani che rappresentano il messaggio eucaristico e l'esempio cui un cristiano durante la sua vita è chiamato a dare testimonianza.

Elenco nominativi dei riconoscimenti consegnati:
– Dott. Raimondo Bellatoni, Vice-Sindaco di Vibo Valentia; – Dott.ssa Angela Caligiuri, Dirigente ASP di Vibo Valentia; – Dott. Antonio Talesa, Direttore 118 SUEM - Ospedale Jazzolino Vibo Valentia; – Dott.ssa Rosabella Talarico, Responsabile Emergenze - Ospedale Jazzolino Vibo Valentia; – Cap. Rocco Pepe, Comandante della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di V.V.M.; – Cap. Pier Marco Borrettaz, Comandante Carabinieri Comando prov. Vibo Valentia; – Dott.ssa Mazzeo, Dirigente della Polizia di Stato- Questura di Vibo Valentia; – Ing. Antonio Materazzi, Capo reparto del Comando dei Vigili del Fuoco VV: – Dott.ssa Caterina Muggeri, Presidente CRI provinciale di Vibo Valentia; – Sig. Nicola Nucera, Responsabile Pro.civ. Augustus di Vibo Valentia.

Più informazioni