Cronaca

Bufera sulla Sacal, Giampaolo Bevilacqua respinge tutte le accuse

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Proseguono gli interrogatori davanti al gip del Tribunale di Lamezia Terme. L'ex vice presidente del Cda è stato sentito per circa due ore

Si è concluso il terzo giorno di interrogatori al Tribunale di Lamezia. Dopo il presidente della Provincia di Catanzaro Bruno e gli imprenditori Ionà e Noto, oggi è toccato, tra gli altri,a Giampaolo Bevilacqua comparire davanti al gip nell'ambito dell'inchiesta giudiziaria che ha travolto l'aeroporto di Lamezia Terme e la Sacal, la società che gestisce lo scalo lametino. Bevilacqua, indagato in qualità di ex vice presidente del Cda, rischia l'interdizione e oggi è stato interrogato dal giudice per quasi due ore. Assistito dagli avvocati Canzoniere e Pittelli, ha risposto a tutte le domande cercando di chiarire la sua posizione e respingendo ogni contestazione: dai rimborsi per spese chilometriche alle raccomandazioni nell'ambito del Pon Garanzia Giovani.


Gli altri. Oltre a Bevilacqua, il gip ha sentito anche l'ex assessore comunale di Conflenti e dipendente Enav Bruno Vincenzo Scalzo, il dirigente regionale Giuseppe Mancino e il funzionario dell'Amministrazione provinciale di Catanzaro Floriano Siniscalco. Domani toccherà, tra gli altri, alla responsabile del centro per l'impiego di Lamezia Angelina Astorino.

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