Questo il verdetto emesso dal gup del Tribunale di Vibo Valentia dopo una breve camera di consiglio. Il 51enne era stato coinvolto nell'operazione Nuova Alba
Assolto per "non aver commesso il fatto". Questo il verdetto emesso dal gup del tribunale di Vibo Valentia Lorenzo Barracco nell'ambito del processo con rito abbreviato che vedeva imputato Filippo Catania, 51 anni, del posto.
Era accusato di aver reiteratamente violato la sorveglianza speciale e nel corso della discussione il pm aveva chiesto una condanna ad un anno di reclusione evidenzando, in particolare, la frequentazione con altri soggetti gravati da precedenti penali. Catania, difeso dagli avvocati Francesco e Paola Stilo, è stato però assolto dalle accuse contestate e il giudice, dopo una breve camera di consiglio, ha dunque accolto la tesi difensiva secondo la quale le frequentazioni del 51enne con pregiudicati non erano abituali.