Seguitissima anche quest'anno la processione vibonese della "desolata". La tradizione si è rinnovata con la consueta visita agli ammalati e la sosta all'ospedale "Jazzolino"
L'abito nero e le luci tutt'attorno. La Madonna in abiti scuri procede a passo lento tra le vie della città di Vibo Valentia. La fede "imbraccia" il suo dolore e i vibonesi in processione ne seguono il movimento.
Devozione e tradizione si incontrano, nella sera del venerdì santo, ancora una volta per la processione della "desolata", evento di preparazione alla Pasqua da sempre molto seguito in città. I fedeli sono tantissimi e seguono tra le vie la Madonna ancora vestita di nero. Le si sta vicino nella processione in cui si piange il suo dolore, ma l’occasione è quella giusta per fermarsi pure da chi soffre. La Madonna sosta, infatti, nei pressi dell’ospedale “Jazzolino”. Un gesto simbolico di vicinanza nei confronti degli ammalati. (i.l.)
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