Locri, alunni a lezione di giustizia con la simulazione di un processo

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L’iniziativa è volta a sensibilizzare i giovani studenti alla cultura della legalità e dell’educazione civica, oltre che ad avvicinarli al mondo delle Istituzioni

Il Tribunale di Locri, unitamente alla locale Procura della Repubblica e, con la collaborazione dei carabinieri del Gruppo di Locri, ha organizzato per martedì 4 marzo al Tribunale un incontro con alcune classi delle scuole superiori cittadine. In particolare, nel corso dell’incontro -che si svolgerà con inizio alle ore 14.30 nella Sala delle udienze-, i giovani studenti potranno assistere ed essere protagonisti attivi della simulazione di un vero e proprio processo. Il tutto inizierà con la denuncia di un fatto-reato presentata ai carabinieri e quindi seguirà la celebrazione del relativo processo.

L’iniziativa, fortemente voluta dal presidente del Tribunale di Locri, dott. Rodolfo Palermo e, con la collaborazione della d.ssa Maria Teresa Gerace e del sostituto procuratore della Repubblica dott. Vincenzo Toscano, è volta a sensibilizzare i giovani studenti alla cultura della legalità e dell’educazione civica, oltre che ad avvicinarli al mondo delle Istituzioni (in particolare a quello dell’amministrazione della giustizia). “Tutti – spiega una nota – si devono sentire parte-attiva di un “Sistema Stato” che poggia i propri fondamenti di democrazia e di civile convivenza, sulla consapevolezza di quelli che sono i propri diritti/doveri, sulla partecipazione attiva alla vita delle libere istituzioni, sulla necessità che ciascuno compia il proprio dovere, anche denunciando fatti-reato che lo hanno coinvolto o di cui siano venuti a conoscenza”.

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