Un progetto tutto vibonese, creato dal percussionista Massimo Russo, sta riscuotendo un incredibile successo in giro per l'Italia
Con il loro ritmo incalzante hanno rivitalizzato un PalaValentia depresso dall’ultima, negativa, prestazione della Tonno Callipo, sconfitta in casa nella gara 1 dei playoff Challenge. A rendere meno amara la serata ci ha pensato una band poco conosciuta a Vibo, ma che sta riscuotendo un incredibile consenso anche al di fuori dei confini regionali. E’ la Wizdom Drum Band, un progetto tutto vibonese, nato dalla collaborazione con il celebre batterista americano Dom Famularo. Creata da Massimo Russo, giovane percussionista di Vibo diplomato con il massimo dei voti al conservatorio “Torrefranca”, la Wizdom Drum Band è composta da 12 allievi della scuola.
La band. La Drum Line all’italiana è molto ricercata e domenica scorsa ha scatenato tutta la sua energia positiva sul mondoflex del PalaValentia. Uno spettacolo ricco di coreografie e di ritmi incalzanti che, uniti alla presenza scenica impeccabile, ha attratto e coinvolto gli oltre mille spettatori presenti alla sfida tra la Tonno Callipo e la Bunge Ravenna.
Il progetto. Tutto nasce dall’incontro tra Dom Famularo, artista di grandissimo successo e di fama internazionale (premiato più volte come miglior clinician e miglior insegnate di batteria al mondo) e il vibonese Massimo Russo, individuato come l’insegnante più idoneo a creare l’unica scuola italiana con marchio “Wizdom Drumshed School”.
