Il 35enne era ricercato dallo scorso mese di novembre quando si era sottratto ad un ordine di carcerazione
Si è costituito nella mattinata di oggi ai carabinieri della Stazione di Sinopoli, Nicola Alvaro, 35 anni, nato ad Oppido Mamertina, ma residente proprio nel piccolo centro reggino, già noto alle forze dell'ordine e ritenuto affiliato alla cosca di 'ndrangheta "Alvaro-Violi-Macrì" egemone nei comuni di Sinopoli e Sant'Eufemia D'Aspromonte.
Era ricercato dal mese di novembre dello scorso anno, da quando si era sottratto all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Corte d’appello di Reggio Calabria. Il giovane deve espiare una pena di due anni e quattro mesi di reclusione per i reati di concorso in associazione di stampo mafioso, ricettazione commessi tra il 2003 ed il 2005 nella provincia di Reggio Calabria. Il provvedimento restrittivo è stato emesso nell’ambito dell’attività di indagine convenzionalmente denominata “Virus” condotta dalla Polizia di Stato. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato portato in cella nel carcere di Palmi a disposizione della competente Autorità giudiziaria informata dalla stazione dei Carabinieri di Sinopoli.
