Cronaca

‘Ndrangheta, scacco alle donne dei clan: scattano le manette per Rosa Grimaldi

La donna è accusata di associazione a delinquere di stampo mafiosa e deve espiare un mese di carcere

È stata arrestata dai carabinieri di Polistena Maria Rosa Grimaldi, 51enne già gravata da precedenti per associazione di tipo mafioso e che è ritenuta appartenere alla cosca locale di ‘ndrangheta dei Longo-Versace. La donna, che era ai domiciliari, dovrà espiare un anno e un mese di carcere per associazione mafiosa in concorso, ed è stata trasferita nella Casa Circondariale di Reggio Calabria.

Grimaldi era finita in arresto nel marzo del 2011, insieme ad una trentina di persone, nell’ambito dell’operazione “Scacco matto”, condotta dalla Dda del capoluogo contro i presunti capi e affiliati al clan Longo di Polistena. L’ipotesi degli inquirenti era che grazie all’accordo con un’impresa locale, la cosca fosse riuscita ad imporre il controllo sociale sul territorio. Le indagini, svolte allora dalla squadra mobile, coinvolsero anche un ex consigliere comunale e presidente della commissione Lavori Pubblici del Comune di Fondi (in provincia di Latina) che insieme ad altre tre persone venne accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. Il provvedimento di carcerazione a carico della 51enne, eseguito ieri dai militari di Polistena, è stato emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria.