Cultura & Spettacolo

Fai, a Vibo presentata la XXV edizione delle giornate di primavera

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Per celebrare i 25 anni delle Giornate di Primavera FAI, la Delegazione di Vibo Valentia ha immaginato di offrire una Passeggiata nella storia, da Hipponion e Vibo Valentia.
Il programma è stato presentato ufficialmente nel corso di una conferenza stampa tenuta nella sede della Camera di Commercio, con la quale da tempo si è avviato un rapporto di collaborazione per la valorizzazione del Museo di arte contemporanea, Limen al Valentianum. Presente l’assessore all’Ambiente, Antonio Scuticchio, intervenuto in rappresentanza del Comune di Vibo Valentia e i volontari della protezione civile Prociv Augustus Vibo Valentia che daranno anche quest’anno il loro grande contributo partecipando alle Giornate di Primavera. Presente anche la responsabile del FAI Giovani di Vibo Valentia, Manuela Muratore, e numerosi componenti la Delegazione FAI vibonese.

Come spiegato dalla portavoce della Delegazione FAI di Vibo Valentia, Teresa Saeli, si comincia già da venerdì mattina, con la visita ai siti e gli studenti dei tre licei vibonesi – Morelli, Capialbi e Berto – che faranno da ciceroni, mentre nel pomeriggio saranno organizzati anche degli eventi speciali, che completeranno l’offerta dal FAI a Vibo Valentia.
“Saranno visitabili finalmente – ha spiegato Teresa Saeli – gli splendidi mosaici delle Terme Romane di Sant’Aloe, le sontuose Mura Greche di Hipponion e il Tempio Belvedere del Parco delle Rimembranze. Verranno anche organizzate visite dedicate per i bambini, nonché visite guidate in lingua straniera: in Inglese e Tedesco”. “E poi – ha aggiunto – non mancheranno anche quest’anno le “Iniziative speciali”, che noi abbiamo denominato “Invito a Palazzo” presso Palazzo Gagliardi, che sarà in occasione delle Giornata di Primavera, il nostro “punto di ritrovo”, con la Mostra fotografica e non solo “Obiettivo Vibo”, l’Angolo Bimbi con laboratori; mentre nei pomeriggi vi saranno incontri programmati: venerdì alle ore 18.30, presentazione libro “Insediamenti e paesaggi dalla preistoria al tardo antico sul Monte Poro” ed incontro con gli autori Gian Piero Givigliano e Maria D’Andrea, presentati dal Portavoce della Delegazione FAI di Vibo Valentia, Maurizio Bonanno; sabato alle ore 18.30: Incontro ” Il Cibo come Cultura, strumento simbolico per eccellenza”, organizzato a cura dell’Accademia Italiana della Cucina; domenica alle ore 19.00: Concerto finale a cura del Conservatorio di Musica “F. Torrefranca”.

“Ringraziamo, inoltre la Camera di Commercio, nella persona del suo presidente Michele Lico, per l’ospitalità – ha concluso Teresa Saeli – e siamo lieti che anche il Limen, Museo di Arte Contemporanea, rientri nel percorso di visita guidata nelle Giornate di Primavera FAI con i Ciceroni del Liceo Statale “V. Capialbi”.

Dal canto suo, il presidente della Camera di Commercio, Michele Lico, ha dato atto dello straordinario lavoro che la Delegazione FAI sta realizzando negli anni a Vibo Valentia. I suoi apprezzamenti rappresentano anche la volontà dichiarata di confermare il fattivo rapporto di collaborazione che si è instaurato e che sta ottenendo ottimi risultati

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