Cronaca

Controlli del territorio nella Locride: quattro arresti e otto denunce

Quattro persone arrestate e otto denunciate dai carabinieri nella Locride nell'ambito del piano "Focus 'ndrangheta". Il servizio di controllo del territorio ha portato all'identificazione di 175 persone e 97 veicoli.

A Mammola, i carabinieri hanno arrestato F. L., 48enne del posto già noto alle forze dell’ordine, sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata, poiché destinatario di un provvedimento di sostituzione della misura con quella del ricovero in casa di cura e custodia, emesso dal gip del Tribunale di Locri. L’uomo, come disposto dall’autorità giudiziaria, è stato accompagnato presso la Comunità terapeutica “Il Delfino” sita in provincia di Cosenza.

A Marina di Gioiosa Jonica i carabinieri di Locri hanno arrestato R. F., 32enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, in quanto destinatario di un’ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Locri, poiché ritenuto responsabile di truffa e violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale. L’uomo, secondo quanto accertato dagli inquirenti, avrebbe predisposto una falsa vendita di un “miniscavatore” su un noto sito internet, incassando i soldi della caparra. L’arrestato è stato portato nel carcere di Locri.


A Brancaleone è stato arrestato B.R., 29enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, colto in flagranza di reato, dal momento che sarebbe stato “beccato” per il furto aggravato di energia elettrica. I carabinieri, nel corso di una perquisizione domiciliare effettuata presso la sua abitazione, avrebbero riscontrato un allaccio abusivo alla rete elettrica e l’assenza del relativo contatore.

A Siderno i militari dell'Arma hanno arrestato C.G., 51enne del posto, in quanto destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri. L’arrestato è stato sottoposto alla detenzione domiciliare presso la sua abitazione dove dovrà scontare una pena di 1 anno e 6 mesi di reclusione in quanto riconosciuto colpevole di atti persecutori.


Le denunce. I carabinieri del Norm della Compagnia di Locri hanno denunciato: un 32enne e un 45enne di Ardore, per falsità materiale commessa dal privato e uso di atto falso. Nel corso di un controllo alla circolazione stradale il 32enne conducente di un’autovettura di nazionalità bulgara, di cui era delegato per l’utilizzo il citato 45enne, avrebbe esibito uno stick olografo di avvenuta revisione periodica verosimilmente contraffatto; un minorenne di Bovalino per sostituzione di persona e tentata truffa ai danni dello Stato. Lo stesso, avrebbe attestato falsamente le proprie generalità a personale del locale Ospedale Civile, al fine di usufruire delle prestazioni sanitarie richieste in regime di esenzione ticket.

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