Politica

Oltre tre miliardi e mezzo alla Calabria nel riparto dei fondi per la sanità

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Il delegato del presidente Oliverio per la Sanità Franco Pacenza, da più giorni a Roma, dove ha partecipato prima alla Commissione salute della Conferenza dei Presidenti ed oggi alla Conferenza dei Presidenti che, all’unanimità, ha approvato il riparto dei fondi sanitari 2017 , ha dichiarato: “finalmente un primo segnale concreto sul criterio della deprivazione”.

A breve – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – si insedierà una commissione di esperti di cui si avvarrà la Commissione salute per portare a regime i nuovi criteri di riparto del Fondo sanitario nazionale. “E’ questo il dato politico più rilevante – ha detto Pacenza – che emerge dalla discussione e dal deliberato della Conferenza dei Presidenti delle Regioni. E’ questo, inoltre, un anno di transizione, dettato anche dal fatto che la legge di bilancio 2017 vincola le risorse aggiuntive ad obiettivi specifici quali: farmaci oncologici, farmaci innovativi, stabilizzazioni, vaccini, rinnovi contrattuali, premialità sui Lea. Tranne che per i farmaci, su cui si opererà a rimborso, e sono vincolati 850 milioni, il riparto approvato oggi assegna alla Calabria 3.501.227.134 di euro su un totale di 109.218.471.696. C’è da considerare, inoltre, che con il riparto 2017 si è fatto l’aggiornamento dei dati sulla popolazione e, a fronte di una diminuzione media dello 0,21% , la Calabria diminuisce dello 0,36%, mentre la sola regione che registra un aumento è la Lombardia. La manovra si è, quindi, abbastanza ridotta e la Calabria ha ottenuto uno specifico riconoscimento sul capitolo delle stabilizzazioni che, a seguito del blocco del turn over sono ora, per il sistema sanitario calabrese, una necessità inderogabile. Ora a lavoro per i nuovi criteri di riparto del Fondo sanitario nazionale”.