Cronaca

Procura Vibo, Bruno Giordano in sella dal 7 marzo

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Tra due settimane il magistrato, che succede a Mario Spagnuolo, trasferito a Cosenza, prenderà servizio. 

Ormai imminente a Vibo l’insediamento del nuovo procuratore della Repubblica  Bruno Giordano. Dal prossimo 7 marzo, il magistrato sarà stabilmente alla guida della Procura della Repubblica.  E dovrà affrontare sin da subito una serie di casi spinosi e di vicende molto delicate a cominciare dalla vicenda legata alla scomparsa di Bruno Lacaria, il commercialista di Serra San Bruno sparito nel nulla ormai da due settimane. 

Il curriculum di Bruno Giordano è decisamente ragguardevole: negli otto anni trascorsi alla guida della Procura di Paola, il magistrato si è segnalato per importanti inchieste ambientali inerenti scorie radioattive e veleni a mare. Sotto la lente d’ingrandimento è finita la striscia di mare dell’alto Tirreno cosentino dove potrebbero essere state seppellite tonnellate di materiale radioattivo. 

Nella sua lunga carriera Giordano ha lavorato alla Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria dove ha seguito le indagini dell’omicidio del giudice Antonino Scopelliti, assassinato a Campo Calabro nell’estate del 1990.

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