Domenica prossima il giovane missionario Scalabriniano sarà rievocato nella sua città
Il bene non tramonta. Il bene spesso non fa notizia ma resiste nel cuore di chi ne sa cogliere i segni. Il bene di padre Raffaele De Lorenzo lo si coglieva con pienezza nel suo sorriso aperto alla fiducia, al mondo, agli eventi grandi e piccoli di ogni giorno. Raffaele se ne è andato all’età di soli 37 anni dieci anni fa. Un percorso terreno breve, ma comunque intenso, segnato dalla letizia e dalla buona parola. Un frase, in particolare, ha sempre accompagnato il suo cammino: “Oltre le nuvole c’è sempre il sole”.
Domenica prossima il sacerdote, che faceva parte dell’ordine degli scalabriniani, sarà ricordato nella sua Mileto, dove ha vissuto la sua adolescenza e dove ha germogliato la sua fede, con una serie di iniziative a lui dedicate voluta dalla sua famiglia e dalla Congregazione di San Carlo (Scalabriniani). Il programma prevede: alle ore 10 nella sala conferenze “Monsignor Vincenzo De Chiara” del seminario vescovile l’incontro di testimonianze e ricordi: “….così il bambù divenne una gande benedizione anche se era stato abbattuto e distrutto. Seguiranno l’inaugurazione di una mostra fotografica e la visita al cimitero per un momento di preghiera davanti alla sua tomba. Altro appuntamento nel pomeriggio alle ore 17 nella Basilica-Cattedrale, dove è in programma concelebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo Luigi Renzo. (v.v.)