Due giovani, espletate le formalità di rito, sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari
Continua senza sosta il controllo del territorio da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria. I militari della Compagnia cittadina diretta interinalmente dal Tenente Alessandro Bui, tramite gli equipaggi dell’Aliquota Radiomobile, hanno tratto in arresto S. B. classe 1994 del luogo, noto alle forze dell’ordine e un minore diciassettenne con l’accusa di tentato furto di autovettura.
Il fatto. Un equipaggio impegnato in un servizio di prevenzione e repressione dei reati in genere ed in particolare di quelli contro il patrimonio, transitando in Viale Labocetta notava un paio di giovani muoversi con fare sospetto tra alcune automobili parcheggiate; lanciato quindi l’allarme alla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Via Aschenez, venivano immediatamente inviate sul posto alcune “gazzelle” in supporto che prontamente arrivate sul luogo, sorprendevano in flagranza di reato, entrambi i giovani dei quali uno all’interno di una Fiat 600 intento a connettere i cavi di accensione.
L’intervento. Solo l’immediato intervento degli equipaggi dell’Aliquota Radiomobile, permetteva di evitare il furto dell’auto e di trarre in arresto i due. I due giovani, espletate le formalità di rito, sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo, così per come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.
