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Il maltempo non dà tregua, allerta massima: Calabria in ginocchio tra crolli e smottamenti

Estesa fino alla mezzanotte di oggi l’allerta meteo sul versante ionico della Calabria. Riaperto, dopo la chiusura temporanea di stamani, l’aeroporto di Reggio (FOTO-VIDEO)

Non accennano a migliorare le condizioni meteo in Calabria. Da stanotte, infatti, la fascia ionica è stata interessata da intense precipitazioni che hanno creato non pochi disagi alla circolazione. Un messaggio di allerta meteo fino alla mezzanotte di oggi è stato diramato dalla Protezione civile regionale: codice rosso sulla fascia ionica calabrese mentre un livello moderato di precipitazioni sta interessando la zona tirrenica e la fascia ionica settentrionale.

Catanzarese. Nel Catanzarese la pioggia ha creato seri disagi alla circolazione. A Girifalco è crollata la Tangenziale mentre nel capoluogo smottamenti e crolli hanno interessato alcune arterie. In via Barlaam da Seminara nel quartiere Cavita una squadra dei Vigili del fuoco del comando provinciale è al lavoro per ripulire una strada interessata da uno smottamento che ha ostruito la circolazione. A causa dell’ondata di maltempo che sta colpendo in queste ore la città, il vicesindaco Gabriella Celestino, ha disposto la chiusura di tutti gli impianti sportivi del capoluogo. Il provvedimento si è reso necessario al fine di salvaguardare l’incolumità delle persone. Disposta, inoltre, la chiusura degli uffici comunali per questo pomeriggio. I settori Gabinetto del sindaco e gestione del settore, la Polizia locale e i volontari del gruppo comunale di Protezione civile, stanno verificando lo stato dei corsi d’acqua che attraversano il Capoluogo, le condizioni del mare, le caditoie e i canaloni per il deflusso dell’acqua piovana in tutti i quartieri. Fino a questo momento non si sono verificate particolari criticità.

Il bollettino Arpacal. Un’intensa perturbazione sta interessando, dal tardo pomeriggio di ieri, tutto il territorio regionale con precipitazioni diffuse, localmente molto intense. La perturbazione ha colpito inizialmente le zone meridionali per poi coinvolgere tutto il territorio regionale ed in particolare il versante ionico centrale dove sono stati registrati valori di precipitazione molto elevati. In alcune stazioni pluviometriche, dall’inizio dell’evento, si sono registrati valori di precipitazioni superiori ai 200 mm. Ad esempio nella stazione pluviometrica di Fabrizia-Cassari la precipitazione cumulata ha raggiunto i 242 mm, a Santa Cristina d’Aspromonte sono stati raggiunti i 193 mm, a Fabrizia 187 mm e ad Antonimina_Canolo Nuovo la precipitazione registrata è di 176 mm.

Rischio esondazioni. Tutti i corsi d’acqua dei bacini interessati dall’evento pluviometrico hanno fatto registrare un generale innalzamento dei livelli idrometrici. Le criticità registrate sul territorio regionale riguardano prevalentemente la viabilità, resa difficoltosa a causa di allagamenti diffusi e smottamenti localizzati; si segnala il crollo del manto stradale di un tratto della strada che collega il comune di Girifalco al comune di Amaroni. Al momento sulla statale 106 Ionica Var/B, a seguito di uno smottamento proveniente da una scarpata adiacente al piano viabile, è stato disposto il senso unico alternato in corrispondenza dello svincolo di Marina di Gioiosa Jonica al km 21,300 in provincia di Reggio Calabria. Sul posto sono già in corso i primi interventi di messa in sicurezza al fine di per ripristinare la circolazione il prima possibile.

Allerta meteo. Per le prossime ore sono previsti ancora fenomeni precipitativi di elevata intensità sulla fascia ionica centro meridionale. Tali fenomeni saranno accompagnati anche da venti forti e mareggiate lungo le coste esposte. Considerato l’assetto idrogeologico del territorio regionale il centro funzionale dell’Arpacal ha emesso una estensione e aggiornamento dell’avviso di criticità in corso di validità. In particolare fino alla mezzanotte di oggi: livello rosso (massimo livello di rischio) per tutta la fascia ionica centrale e meridionale e per il versante tirrenico meridionale e livello arancione per le restanti zone; dalle 00:00 alle 14:00 di giorno 24 gennaio: livello arancione su versante ionico centrale e meridionale e versante tirrenico meridionale. Il centro funzionale, comunque, seguirà 24 ore su 24 l’evolversi della situazione in contatto con il dipartimento nazionale della protezione civile, le prefetture e la protezione civile regionale.

Chiuso l’aeroporto di Reggio Calabria. L’aeroporto di Reggio Calabria è stato temporaneamente chiuso stamane a causa del maltempo ed il traffico aereo è stato dirottato a Lamezia Terme (Catanzaro). Lo rende noto la prefettura reggina. “Prosegue – si legge in un comunicato stampa – l’operatività dell’Unità di crisi attivata dalle ore 21.00 di ieri dal prefetto di Reggio Calabria Michele di Bari a seguito dell’allerta meteo che ha previsto una evoluzione dell’andamento delle piogge con possibili rischi di frane e esondazioni, in particolare nelle aree classificate a rischio idrogeologico ed idraulico dal PAI. Durante tutta la notte e ancora oggi – si fa rilevare – l’unità di crisi sta operando per la risoluzione delle situazioni di criticità determinate dal maltempo. Sono stati attivati i Vigili del Fuoco e i Vigili Urbani per l’allagamento del sottopasso svincolo SS 106 – San Leo, che è stato interdetto alla circolazione sia in direzione sud che in direzione nord”. Per quanto concerne le strade provinciali, la prefettura fa sapere che “vi sono stati interventi sulla SP che collega la frazione di S. Elia di Montebello e la frazione di Fossato Jonico, interessata da un evento franoso e sulla SP 66 per una frana che ha interessato la carreggiata in prossimita’ del Comune di Staiti. Vi e’ stata, inoltre, – si legge – necessita’ di intervento da parte del settore Demanio idrico e fluviale della Provincia nel tratto stradale SP 68 per rischio esondazione della fiumara Bruzzano”.

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