Cronaca

‘Ndrangheta e massoneria in Calabria, il Gran maestro del Goi: “Demolite tre logge”

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La rivelazione di Stefano Bisi nel corso dell’audizione davanti alla Commissione parlamentare antimafia: “Non rispettavano i regolamenti”

Negli ultimi due anni in Calabria sarebbero state “demolite” tre logge massoniche. E’ quanto sostiene il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Stefano Bisi, nel corso dell’audizione davanti alla Commissione parlamentare antimafia rispondendo alle domande relativamente alle preoccupazioni emerse in seguito al caso di Cyberspionaggio che vede coinvolto Giulio Occhionero, membro del Grande Oriente d’Italia.

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Verifiche costanti. “Noi abbiamo degli ispettori – ha sottolineato il Gran Maestro – che svolgono delle verifiche costanti sugli iscritti, sul loro comportamento, ma ovviamente non siamo organi di polizia e finche’ non c’e’ un certificato penale non possiamo agire come organo di polizia. Cerchiamo veramente di fare ogni controllo possibile all’interno delle logge e quando intuiamo comportamenti contrari ai regolamenti, ci attiviamo per la demolizione della loggia. Negli ultimi due anni e mezzo, ovvero da quando sono io presidente sono state demolite tre o quattro logge in Calabria, di cui tre in provincia di Reggio Calabria, e una nel Lazio. Erano logge che non si riunivano come previsto, che non rispettavano i regolamenti”.