Cronaca

Bancarotta fraudolenta: 7 indagati e 9 milioni di euro sequestrati nel Reggino

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Azienda “spogliata” di tutti i beni e portata al fallimento. In tre finiscono agli arresti domiciliari mentre per altri quattro scatta il divieto di dimora

Blitz del Comando provinciale della Guardia di finanza di Reggio Calabria nella piana di Gioia Tauro all’alba di oggi. Eseguita un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal gip del Tribunale di Palmi. Sette gli indagati complessivi. Sono accusati di bancarotta fraudolenta. In tre sono finiti ai domiciliari e altri quattro sono stati colpite da un divieto di dimora.

Secondo gli inquirenti avrebbero distratto, nascosto, dissimulato, distrutto o dissipato, in tutto o in parte, i beni di una società causando un danno di “rilevante gravità” e comportandone il fallimento. Nel corso dell’operazione, eseguita dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Reggio Calabria, si sta procedendo anche al sequestro di quattro società e conti corrente riconducibili agli stessi soggetti, per un valore di circa 9milioni di euro.