Ciro Immobile rilancia la Lazio. Solo al novantesimo, dopo una partita giocata male soprattutto nel secondo tempo, i biancocelesti trovano il gol vittoria nel match dell’Olimpico contro il Crotone, fanalino di coda della Serie A. Tre punti importanti per la squadra di Simone Inzaghi, che ringrazia il bomber napoletano e chiude il girone d’andata al quarto posto (anche se il Milan deve ancora giocare due partite) a quota 37 punti.
Primo tempo. Senza Lulic, Felipe Anderson e Keita, contro il Crotone la Lazio ha pero’ incontrato diverse difficolta’. Inzaghi deve affidarsi all’inedito tridente formato dal giovane Lombardi, l’esordiente Luis Alberto e Ciro Immobile. La mancanza di automatismi offensivi nella formazione biancoceleste si vede nel primo quarto d’ora, quando il Crotone, schierato con un ordinato 4-4-2, non fatica ad arginare le avanzate avversarie. Il gol annullato al minuto 16 a Lombardi per un dubbio fuorigioco sul cross di Luis Alberto scuote pero’ la partita. Da li’ in avanti la Lazio accelera il gioco e, pur senza brillare, colleziona almeno quattro palle gol nel primo tempo. La piu’ grande e’ sicuramente il rigore ottenuto alla mezz’ora da Lombardi (fallo di Stoian proprio al limite dell’area), ma calciato sulla traversa dal capitano Lucas Biglia. Per il resto ci pensa Marco Festa, portiere di riserva del Crotone, a fermare la Lazio con tre belle parate su Immobile e due volte Parolo. I calabresi arrivano cosi’ all’intervallo sullo 0-0, con tanta sofferenza ma anche una clamorosa occasione non sfruttata al 37′ da Falcinelli, fermato dal pronto riflesso di Marchetti.
Secondo tempo. Nella ripresa i ritmi si abbassano e la Lazio non riesce piu’ a creare pericoli. Lombardi e Luis Alberto spariscono dal match, Immobile si batte ma e’ troppo solo davanti e allora l’unica chance per i biancocelesti arriva al 58′ su calcio d’angolo, con il colpo di testa di Stefan de Vrij che sfiora la traversa. Per il resto il Crotone controlla il match senza problemi e al 69′ si procura anche una seconda, grande occasione per andare in vantaggio: Rohden finalizza al meglio un contropiede battendo Marchetti, ma l’arbitro Maresca annulla per fuorigioco, pareggiando anche il conto dei dubbi sugli offside. Nel finale Inzaghi le prova tutte, mandando in campo Kishna e il giovane bomber della Primavera Rossi. Mosse premiate dalla buona sorte perche’, dopo aver sbattuto ancora una volta contro Festa al minuto 85, allo scadere Immobile sfrutta al meglio un errore della difesa calabrese e fa esplodere l’Olimpico. E cosi’ la Lazio vince, dimentica la sconfitta natalizia contro l’Inter e comincia bene il 2017.
