L'Asp ha disposto l'autopsia per accertare le cause della morte della donna e stabilire eventuali responsabilità. Il bimbo, nato con un parto naturale, sta bene
di MIMMO FAMULARO
Dà alla luce un bimbo, accusa un forte dolore all'addome mentre lo allatta, sviene e muore in sala operatoria per una grave emorragia interna. Dalla felicità al dramma. Tutto nell'arco di appena due giorni all'ospedale di Vibo Valentia, teatro della tragedia che si è consumata nel pomeriggio di ieri. E' morta così, in sala operatoria per un arresto cardiaco, Tiziana Lombardo, 37 anni di Ricadi.
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Il parto ed il malore. Era ricoverata nel reparto di Ostetricia dove pochi giorni fa aveva partorito un bel bimbo. Un parto naturale senza alcuna complicazione, tutto secondo programma fino ad ieri quando la donna ha accusato un malore che ha fatto immediatamente scattare l'allarme tra i medici e gli infermieri dello Jazzolino. Un dolore fortissimo, improvviso, inaspettato perché fino a quel momento il quadro clinico di Tiziana era nella norma e nulla faceva presagire ciò che sarebbe capitato da lì a poco.
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L'agonia. Sottoposta ad esami strumentali, alla 37enne è stata quindi diagnostica un'emorragia addominale. Necessario, ma purtroppo inutile l'intervento chirurgico. Tiziana non ce l'ha fatta. Malgrado tutti gli sforzi dell'equipe medica è morta in sala operatoria. Sui motivi del decesso sta indagando ora la polizia che ha acquisito la cartella clinica della donna arrivata in ospedale lunedì scorso. La Procura ha aperto un'inchiesta per fare luce sulla vicenda mentre l'Asp ha disposto l'autopsia per accertare eventuali responsabilità.
