La provincia ha raccolto e coordinato le richieste di intervento nelle zone più critiche: Presila e comprensorio di Soveria Mannelli e Decollatura
Ancora temperature molto rigide in Calabria, con l’ondata di maltempo che ha investito soprattutto la fascia ionica. Durante la notte sono state registrate ancora bufere di neve nella zona della Presila Catanzarese e su gran parte dei promontori. Neve copiosa anche a Catanzaro che stamattina si è svegliata imbiancata. Temperature molto rigide soprattutto in Sila, dove il termometro ha sfiorato i meno 10 gradi. Disagi si registrano soprattutto sulla viabilità secondaria e sulle strade interne di molti centri abitati, dove sono in corso le operazioni di spargimento del sale e pulizia delle strade dalla neve. Molte anche le segnalazioni per banchi di nebbia che complicano le viabilità.
A Catanzaro. L’imprevista e intensa nevicata che ha interessato il territorio della provincia di Catanzaro è stata affrontata con grande efficienza ed in sinergia con i sindaci e le amministrazioni locali, garantendo il controllo della situazione nella massima sicurezza. Il continuo monitoraggio ha evitato la chiusura di arterie e snodi viari. Su indicazione del 
presidente della Provincia, Enzo Bruno, il settore Viabilità e Infrastrutture ha raccolto e coordinato le richieste di intervento gestendo le criticità dettate dalle nevicate a bassa quota, indirizzando l’intervento dei mezzi spargisale sono intervenuti in maniera tempestiva soprattutto nelle zone più critiche, vale a dire Presila e comprensorio di Soveria Mannelli e Decollatura. Il presidente Bruno ha ringraziato gli uffici competenti, i cantonieri, i tecnici, gli operatori ed il dirigente del settore Viabilità, ingegnere Floriano Siniscalco, che hanno affrontato l’emergenza determinata dall’intensa nevicata con grande impegno e abnegazione, e questo nonostante le difficoltà economiche e il ridimensionamento del personale dipendente determinato dalla legge di riordino che ha interessato il sistema delle autonomie locali, ed in particolare gli Enti intermedi che vedono la manutenzione del sistema viario tra le funzioni fondamentali.
Il meteo. L’alta pressione che ormai sta dominando il Paese da parecchi giorni, continuerà a farlo almeno fino a Capodanno, poi la gigante figura anticiclonica dovrebbe abbandonare l’Italia. L’ingresso di venti freddi da Nordest sulle regioni adriatiche e al Sud, sta portando un repentino calo delle temperature con valori sotto la media del periodo al 
Centro-Sud. Fa freddo anche al Nord, specie di notte. La neve ha fatto la sua comparsa in Abruzzo, Molise, Puglia e Calabria, anche a quote di collina o più raramente su aree pianeggianti. Fino a Capodanno poi il tempo tornerà ad essere stabile, anche se con un clima freddo. Notte di san Silvestro con locale nebbia al Nord, ma bel tempo prevalente sul resto delle regioni, gelate diffuse sulle regioni settentrionali e valori termici notturni molto bassi anche al Centro-Sud.
