“Conosco le sue iniziative, lotte personali e sofferenze – scrive il Pontefice a Lucano – ed esprimo perciò la mia ammirazione e gratitudine per il suo operato intelligente e coraggioso a favore dei nostri fratelli e sorelle rifugiati”
Un grazie per l’impegno profuso in favore dell’accoglienza riservata ai migranti. Papa Bergoglio ha messo nero su bianco la sua gratitudine nei confronti del sindaco di Riace, Domenico Lucano, al quale, dopo l’invito in Vaticano, ha inviato una missiva.
La lettera. “Conosco le sue iniziative, lotte personali e sofferenze – scrive il Pontefice – ed esprimo perciò la mia ammirazione e gratitudine per il suo operato intelligente e coraggioso a favore dei nostri fratelli e sorelle rifugiati. Mentre chiedo al Signore di non abbandonarla mai, soprattutto in questo momento difficile, la accompagno con riconoscenza e affetto. Non si dimentichi di pregare per me o, se non prega, le chiedo che mi pensi e mi mandi ‘Buona onda’”. Il primo cittadino si è detto colpito per quanto ulteriore segno di attenzione dimostrato dal Papa nei confronti della comunità di Riace e, in particolare, del suo operato.
