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VOLLEY | Coppa Italia, la Tonno Callipo non sbaglia e si regala i quarti di finale

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I giallorossi battono in quattro set Padova e proseguono il loro cammino nella competizione tricolore dove ora troveranno la Lube Civitanova Marche

di MIMMO FAMULARO

Campionato o Coppa Italia fa lo stesso. Al PalaValentia vince sempre la Tonno Callipo. Dopo Trento si arrende anche Padova e i giallorossi volano ai quarti di finale della competizione tricolore dove adesso sfideranno la Lube Civitanova Marche. Stavolta niente tie-break. Vibo si impone in quattro set con Manuel Coscione ancora protagonista e autore di una prestazione straordinaria con otto punti messi a segno con tre ace e due muri, oltre alla solita magnifica regia che non dà punti di riferimento agli avversari. Brilla anche Costa che piazza 5 muri vincenti ed è decisivo soprattutto nel primo set. Nel finale tocca a Michalovic prendere per mano una squadra rimasta orfana di Kadu, out per un colpo alla testa. Lo slovacco mette a terra il muro decisivo che regala i quarti di finale al primo match-ball dopo che Geiler aveva annullato a Padova la possibilità di andare al tie-break firmando pure il controsorpasso. Prova di maturità dei giallorossi che allungano la striscia positiva e proseguono il loro momento magico da “matricola terribile”.

Starting-seven. Squadra che vince non si cambia e così Kantor opta per lo stesso sestetto che ha mandato al tappeto Trento nell’ultima gara di campionato. In cabina di regia c’è Coscione con Michalovic opposto, Costa ancora titolare al fianco di Barone, Geiler e Kadu in posto 4 con Marra libero. Baldovin deve rinunciare a Shaw e in palleggio viene promosso titolare Zoppellari con Giannotti sulla sua diagonale il canadese Maar con Fedrizzi nel ruolo di schiacciatori e lo sloveno Koncilja con Volpato al centro.

Primo set. Si gioca in un PalaValentia praticamente deserto con un appena un centinaio di persone sugli spalti, unico neo stagionale di una Callipo che viaggia a gonfie vele in campionato e che punta a fare più strada possibile anche in Coppa Italia. L’avvio con Padova è di buon auspicio. I giallorossi non faticano a portarsi subito avanti e a mantenere un buon margine di vantaggio che cresce con il passare degli scambi. Il gap diventa irrecuperabile per i patavini che soffrono in tutti i fondamentali (appena 36% a rete) e subiscono un parziale di sei punti a zero. Sugli scudi il centrale brasiliano Costa che con un ottimo 67% in attacco e due muri manda in tilt gli ospiti. Kadu (4 su 6 a rete) guadagna in pipe il primo match-ball e un errore di Giannotti chiude il set sul 25-14.

Secondo set. L’inizio del secondo parziale è in salita per la Callipo che va sotto. Baldavin cambia inserendo Milan e Sestan, ma è  Giannotti a scavare il primo solco con due ace che rimettono Padova in partita. All’improvviso Vibo non riesce più a passare e gli ospiti prendono coraggio trovando il massimo vantaggio sul 14-8. Un’ipoteca sul set che i patavini conservano fino al 25-20 che vale la parità al PalaValentia grazie ai 7 punti di uno scatenato Giannotti (62% in attacco). Sottotono Vibo, disastrosa in ricezione e poco convincente a rete dove non basta il 56% (5 su 9) di Michalovic per rimediare ad un avvio di set da dimenticare.

Terzo set. Imparata la lezione, la Callipo rialza il ritmo e stacca subito Padova (in grande difficoltà in ricezione) incanalando sul giusto binario il terzo set. Michalovic (altri 5 punti con il 67% in attacco) non sbaglia un colpo e quando una botta alla testa mette provvisoriamente fuori gioco Kadu ci pensano Thaigo Alves e Geiler (precisi in ricezione e preziosi in battuta) a portare i giallorossi sul massimo vantaggio (22-14). C’è spazio anche per l’esordio stagionale di Marco Izzo che va al servizio e trascina Vibo ad un passo da un altro set-ball. Il punto decisivo arriva sull’errore in battuta di Link che regala ai padroni di casa il nuovo vantaggio.

Quarto set. Le prova tutte Padova per restare attaccata alla Callipo nel quarto set. Si gioca punto a punto fino a quando non va al servizio Geiler che con un ace avvia il primo tentativo di fuga dei giallorossi (11-8). Gli ospiti risalgono e con un parziale di quattro punti a zero ed un muro di Sestan piazzano il controsorpasso (11-12) che costringe Kantor a chiamare time-out. L’equilibrio regna incontrastato tra attacchi, muri e difese. A spezzarlo è un errore di Thiago che porta Padova avanti di due (19-21). Vibo alza quindi il muro con Diamantini e trova la nuova parità (22-22). Geiler annulla la prima palla-set e regala ai giallorossi anche il primo match-ball (25-24). Michalovic chiude partita e incontro con un muro imperioso e la Callipo vola ai quarti.

 

IL TABELLINO 

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO – KIOENE PADOVA 3-1

(25-14, 20-25, 25-16, 26-24)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO: Gieler 11, Costa 12, Michalovic 16, Kadu 8, Barone 7, Coscione 8, Marra (L); Diamantini, Thiago Alves 7. N. e. Rejlek, Maccarone, Torchia. All. Kantor

KIOENE PADOVA: Zoppellari 1, Koncilja 6, Maar 2, Giannotti 18, Volpato 7, Fedrizzi 3, Balaso (L); Bassanello, Averill, Milan 11, Link, Sestan 9. All. Baldovin

ARBITRI: Braico e Cappello

NOTE: Spettatori 800, incasso 1000 euro. Durata set: 20’, 25’, 24’, 29; tot. 98.