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VOLLEY | Superlega, pronto riscatto della Callipo: operazione sorpasso riuscita

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I giallorossi battono in quattro set Ravenna e scavalcano in ottava posizione Padova. Conquistata la qualificazione alla Coppa Italia

di MIMMO FAMULARO

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Tonno Callipo ottiene il pronto riscatto al PalaValentia, batte Ravenna e opera il sorpasso su Padova che vale l’ottavo posto in classifica e la qualificazione matematica alla Coppa Italia. I giallorossi si garantiscono il piazzamento che volevano per giocare in casa l’ottavo di finale che metterà in palio un posto nella Final Eight. Sbarazzarsi dei romagnoli non è stata impresa semplice per la squadra di Kantor (il grande ex di turno). Decisivi Michavolic, in campo dal secondo set in poi (mvp e top scorer con 19 punti frutto anche di due muri e altrettanti ace), e Thiago Alves (54% in attacco) fondamentale nell’ultimo parziale quando ha annullato un paio di set-point ed effettuato il sorpasso decisivo.

Primo set. Per dare l’assalto all’ottavo posto, il tecnico argentino punta sul sestetto tipo che prevede Rejlek opposto, Coscione in regia, Barone e Diamantini al centro, Kadu e Geiler in posto 4 con Marra libero. Nessuna variazione neanche dall’altra parte della rete con Ravenna che gioca sostenuta di cinque coraggiosissimi tifosi arrivati dalla Romagna. Sotto gli occhi attenti dell’ex commissario tecnico della Nazionale italiana femminile Bonitta, i giallorossi partono forte, non danno punti di riferimento agli avversari e vanno subito sul 10-6. I romagnoli non ci stanno e risalgono fino a piazzare il contro-sorpasso (14-16) con Torres al servizio. Poi sale in cattedra Rejlek che con il 71% in attacco trascina i suoi ad un nuovo contro-break che vale il vantaggio e la fuga decisiva fino al 25-22.

Secondo set. Soli corre quindi ai ripari e corregge il sestetto iniziale con Raffaelli, subentrato al posto di Van Garderen. La ripartenza di Ravenna è rassicurante (5-8). Kantor decide quindi di rafforzare la seconda linea inserendo Thiago Alves al posto di un Geiler troppo discontinuo. Vibo risale fino al 12-13 con la fastidiosa battuta di Diamantini, ma Torres dall’altra parte del campo ristabilisce le distanze ed il muro di Raffaelli su Rejlek porta Ravenna al massimo vantaggio (13-17). Il grande trascinatore è però Fabio Ricci che fa 5 su 5 i attacco con un ace ed un muro vincente. La Callipo è in difficoltà e Kantor cambia opposto. Entra Michalovic e i giallorossi agguantano la parità (19-19). Soli risponde inserendo il rientrante Lyneel, ma Vibo ottiene anche il contro-sorpasso con Kadu (7 punti) e allunga quando al servizio si ripresenta Diamantini (24-21). La battuta flottante del centrale mette in ginocchio Ravenna che annulla tre set-ball (ace di Torres e muro di Spirito) e torna in parità. L’errore in attacco di Barone regala l’ennesimo contro-sorpasso. Tocca a Vibo annullare altre due palle-set. Poi Spirito e Ricci non si intendono e la Callipo torna avanti. Al quarto tentativo i giallorossi piazzano con Barone il muro vincente che vale il 2-0.

Terzo set. Si riparte con il massimo equilibrio possibile. Si viaggia punto a punto con Soli che prova tutte le soluzioni a sua disposizione, mischia le carte, ruota gli uomini fino a trovare la quadra che vale l’allungo decisivo. Con Van Garderen Ravenna ottiene il break che vale il 17-20 e punta quindi a riaprire il match. Vani i tentativi dei padroni di casa. Non un super Michalovic (9 punti con il 75% in attacco) per rientrare. Troppo basse le percentuali in attacco delle alte bocche di fuoco. Ravenna alza il muro e si ritrova sul 19-24. I giallorossi annullano un set-ball, ma sull’errore in battuta di Coscione si va al cambio di campo (25-20).

Quarto set. Per Vibo è solo un incidente di percorso che Kantor corregge inserendo Costa e immettendo potenza nel motore giallorosso. E’ la benzina che serve per arrivare al traguardo finale. Michavolic è quasi inarrestabile e il vantaggio giallorosso cresce fino ad arrivare a cinque lunghezze (19-14). Sembra fatta, ma Ravenna trova la forza per rientrare e, addirittura, superare Vibo su un errore di Costa (20-21). Kantor non ci sta e chiama time-out. All’improvviso il braccino si fa corto e un muro di Torres su Michalovic regala il primo set-ball a Ravenna. Thiago Alves lo annulla con il brivido (24-24) ma il match resta in bilico. Paura anche quando in battuta va Torres che sbaglia. Poi è ancora Thiago Alves a togliere le castagne dal fuoco e a regalare il primo mathc-ball alla Callipo (26-25). L’errore in attacco di Grozdanov chiude i giochi e regala il successo a Vibo. Missione compiuta. E ora tutti a Latina per chiudere in bellezza il girone d’andata.

IL TABELLINO

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO-BUNGE RAVENNA 3-1
(25-22, 28-26, 20-25, 28-26)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO: Coscione, Diamantini 3, Kadu 15, Rejlek 7, Barone 5, Geiler 3, Marra (L), Michalovic 19, Costa 4, Thiago Alves 8. N.e. Izzo, Corrado, Maccarone Torchia. All. Kantor

BUNGE RAVENNA: Torres 16, Van Garderen 12, Ricci 14, Spirito 6, Grozdanov 13, Bossi 3, Goi (L); Kaminski 1, Leoni, Raffaelli 4, Lyneel, Marchini. N.e. Calarco. All. Soli

ARBITRI: Goitre e Cesare

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