La macchina, quando è stata fermata dai carabinieri per un controllo procedeva in direzione Sud. Resta da capire dove il carico fosse diretto
Fuori dal carcere i due vibonesi arrestati nei giorni scorsi a Sala Consilina perchè ritrovati in possesso di 250 panetti di hascisc per un peso totale di 26 kg. Entrambi hanno ottenuto gli arresti domiciliari. A disporli è stato ieri il gip Rosamaria De Lellis del Tribunale di Lagonegro a conclusione dell’udienza di convalida dell’arresto svoltasi nella casa circondariale di Sala Consilina dove erano rinchiusi Domenico Patania (34 anni, di Vibo Valentia), difeso dall’avvocato Casuscelli, e Nicola Monteleone (53 anni, di Santa Domenica di Ricadi), difeso dall’avvocato Francesco Stilo. Davanti al gip il primo si è avvalso della facoltà di non rispondere, mentre l’altro ha respinto al mittente ogni accusa chiarendo di essersi trovato nell’area di servizio con la sua Mercedes e di non sapere nulla della droga rinvenuta dai carabinieri all’interno di un borsone dell’Alfa 147 proprietà di Patania. L’auto, quando è stata fermata dai carabinieri per un controllo, procedeva in direzione Sud. Resta da capire dove il carico fosse diretto. Il pm Francesca Fresch aveva chiesto la custodia cautelare in carcere per Patania e i “domiciliari” per Monteleone.
