Cronaca

Migranti: sbarchi nei porti di Vibo e Reggio. Al via le operazioni di identificazione e soccorso (VIDEO-FOTO)

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Oltre 1.200 persone approdate oggi nei due scali calabresi. A bordo anche un bimbo di soli 4 giorni e un ferito a colpi d’arma da fuoco. Venti le donne incinte

E’ sbarcata nel porto di Vibo Marina la nave “Topaz Responder” del Moas che ha soccorso i migranti al largo delle coste della Libia nell’ambito di un’operazione della Croce Rossa. A bordo della nave ci sono 413 migranti provenienti da Nigeria, Ghana, Liberia, Ciad, Sierra Leone, Bangladesh, Marocco, Pakistan, Sudan, Eritrea, Siria, Libia e Botswana. E proprio dalla Botswana arriva un bimbo con soli quattro giorni di vita sbarcato a Vibo Marina insieme alla mamma. Il bimbo sta bene ma è stato trasferito con la madre in ospedale a Vibo per ulteriori accertamenti ed in particolare per lo screening neonatale. Il Ministero dell’Interno, Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, ha disposto un piano di trasferimento per i migranti adulti così suddiviso: in 100 verranno dislocati in Emilia Romagna, altri 100 nella Regione Lazio, 50 in Liguria, 100 in Lombardia, 38 in Toscana, 25 in Umbria. Ancora in corso di identificazione e quantificazione i minori non accompagnati. La Prefettura di Vibo Valentia sta coordinando le operazioni di sbarco con l’ausilio delle forze dell’ordine, dei sanitari del 118, della Protezione civile, della Croce Rossa e dei volontari di diverse associazioni. In corso lo screening sanitario sui migranti sbarcati. Venti di loro presentano ferite da ustioni, molto probabilmente per il contatto con il motore dell’imbarcazione. Dieci sono invece le donne in stato di gravidanza.

Vibo sbarco migranti 22 ottobreReggio Calabria. Fra i migranti sbarcati a Reggio Calabria c’è invece un ferito con un colpo d’arma da fuoco, mentre in cinque presentano fratture alle gambe. In totale sono 814 i migranti sbarcati oggi nel porto di Reggio Calabria a bordo della nave “Bourbon Argos” di Medici Senza Frontiere.Gli uomini sono 716, 81 sono le donne e 17  minori. Dieci, anche a Reggio Calabria, come a Vibo, le donne incinte. Tre di loro, all’ottavo mese di gravidanza, sono state trasferite in ospedale per controlli. Le nazioni di provenienza sono il Senegal, la Nigeria, la Guinea, l Congo e la Siria. Sono stati rilevati alcuni casi di pediculosi e di scabbia.

Secondo il piano predisposto dal Ministero dell’Interno, i migranti sbarcati a Reggio Calabria saranno distribuiti: 100 in Veneto, 100 n Lombardia, 100 in Piemonte, 100 in Toscana, 101 in Emilia Romagna, 100 nel Lazio, 100 in Puglia e 14 in Umbria. I restanti 100 resteranno in Calabria e saranno distribuiti tra tutte le province calabresi ad eccezione di quella di Reggio.