I giudici di Catanzaro annullano i domiciliari per Lorenzo De Lorenzo, Michelangelo Barbieri e Gabriele Mantegna fermati dai carabinieri a Pannaconi di Cessaniti il 24 settembre
Il Tribunale del Riesame di Catanzaro, presieduto dal giudice Giuseppe Valea, ha annullato gli arresti domiciliari disposti dal gip del Tribunale di Vibo Valentia, Gabriella Lupoli, il 28 settembre scorso nei confronti di di Michelangelo Barbieri, 23 anni, Gabriele Mantegna, Lorenzo De Lorenzo, 26 anni, tutti di Cessaniti. Tentata estorsione, lesioni personali e danneggiamento aggravato ai danni di Giovanni Cugliari, presidente della Cna di Vibo, e del fratello, i reati contestati. Michelangelo Barbieri e Gabriele Mantegna, difesi dall’avvocato Giuseppe Bagnato, sono stati rimessi in totale libertà dal Riesame senza alcun obbligo, mentre per Lorenzo De Lorenzo – difeso dall’avvocato Francesco Sabatino – i giudici hanno revocato gli arresti domiciliari disponendo l’obbligo di dimora nel comune di residenza, vale a dire quello di Cessaniti. Lorenzo De Lorenzo, a differenza di Barbieri e Mantegna, nel corso dell’interrogatorio aveva ammesso di aver picchiato Cugliari per motivi personali. La misura cautelare degli arresti domiciliari era stata emessa dal gip di Vibo per il reato di tentata estorsione. A giorni verranno depositate le motivazioni alla base del provvedimento del Riesame che ha revocato gli arresti domiciliari disposti in precedenza dal gip Gabriella Lupoli. (g.b.)
Michelangelo Barbieri
Gabriele Mantegna
Lorenzo De Lorenzo
