Politica

Vibo, danneggiata auto assessore. L’annuncio del sindaco che tiene il nome in … segreto

comune-di-vibo-valentia.jpg

Nel frattempo, il Consiglio comunale ha approvato questa mattina l’ennesima variazione di bilancio tra le critiche del Pd e del consigliere Antonio Lo Schiavo

Tra atti di vandalismo, l’accoltellamento di un giovane e il danneggiamento alla macchina di un assessore, a Vibo Valentia torna d’attualità il problema della sicurezza. E in Consiglio si riparla di video-sorveglianza. Da qui l’indignazione espressa nel corso della massima assise cittadina tenuta questa mattina dal consigliere di Forza Italia Filippo Lo Schiavo che ha riportato sotto la lente d’ingrandimento i problemi di una città “insicura dove vandali e criminali continuano a scorazzare in piena libertà e senza trovare significativi ostacoli all’attuazione di atti illeciti.  Episodi, quelli di sabato, di diverso peso ma che a loro modo diventano il simbolo di un momento decisamente particolare per l’intera Città”.

Elio CostaA destare attenzione è stato l’intervento del primo cittadino. Quest’ultimo pur riferendo dell’auto danneggiata ad uno degli assessori non ha inteso rivelarne il nome. Della vicenda non è chiaro neppure in che misura, fino a questo momento, siano state interessate le forze dell’ordine.

Pd comune ViboNel frattempo, tra un segreto di pulcinella e l’altro, il Consiglio comunale ha approvato questa mattina l’ennesima variazione di bilancio. E ciò per consentire di pagare gli straordinari ai dipendenti. Una decisione che ha fatto andare su tutte le furie l’opposizione. Durissimo Antonio Lo Schiavo del Pd che ha evidenziato come a poco sia servita la riorganizzazione del personale, la creazione della macrostruttura, visto che il Comune è ancora in affanno. Altro che rivoluzione burocratica!

L’intervento. “La variazione di bilancio evidenzia – ha detto Lo Schiavo – come la macchina burocratica non riesca – nonostante il personale, a terminare le sue funzioni nel normale orario di lavoro, ma debba ricorrere allo straordinario”. E ciò “nonostante il sindaco, in campagna elettorale, aveva detto che avrebbe riorganizzato la burocrazia. E che avrebbe aumentato la produttività dei dipendenti”.

 

Più informazioni