Sant’Onofrio, al via la raccolta differenziata. Ecco il nuovo modello

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Riunione tra il sindaco, gli amministratori e i cittadini per avviare il percorso. Le associazioni sportivi veicoleranno tutte le informazioni

Si è svolta ieri (12 ottobre 2016) a Sant’Onofrio un’importante riunione propedeutica all’imminente partenza di un nuovo modello di raccolta differenziata. Dopo l’approvazione del regolamento per la gestione e raccolta dei rifiuti urbani e assimilati, avvenuta lo scorso 15 luglio, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Onofrio Maragò, ha proseguito il percorso finalizzato a ricercare soluzioni innovative, per rendere la raccolta differenziata una realtà tangibile.

santonofrio-differenziata2Il nuovo piano. In questo contesto, dopo solo tre mesi dall’insediamento, ieri è stato presentato presso il centro di aggregazione Falcone Borsellino il nuovo piano di raccolta differenziata porta a porta. Ad ascoltare un inusuale pubblico: quello delle squadre di calcio e delle scuole calcio di Sant’Onofrio. Infatti, grazie ad un accordo stipulato nei giorni scorsi, saranno proprio i giovani sportivi santonofresi che, con il proprio carico di vitalità, già dai prossimi giorni veicoleranno numerose informazioni agli abitanti del paese. I vari modelli di cestino per l’umido che verranno distribuiti. Più in grande la compostiera che verrà consegnata su richiesta. Un briefing importante per comprendere le modalità con cui si svolgerà la raccolta differenziata a Sant’Onofrio e illustrare i motivi per i quali non è più possibile procrastinare oltre quello che è un atto di civiltà per gli abitanti e un impegno per il futuro.

Differenziare per risparmiare. Il sindaco ha sottolineato come dal punto di vista economico non sia più sostenibile una gestione dei rifiuti nella modalità attuale. Ha specificato che ad oggi le percentuali di differenziata, sono ben al di sotto della soglia stabilita dalla Regione Calabria, pari al 35%, pertanto il conferimento a discarica dell’indifferenziato ha per le casse del Comune (e quindi dei cittadini) un costo di 170 € a tonnellata, cifre che imporranno un aumento della tariffa TARI. Cambiare tendenza avrà quindi un riscontro tangibile sulle tasche dei cittadini.

santonofriodifferenziata3Necessità civica. Maragò ha voluto inoltre esporre l’idea di un paese che possa essere percepito come il salotto buono della propria casa, soffermandosi sulla necessità civica di cambiare rotta. Ed è proprio su questo punto di vista che l’amministrazione vuole accendere i riflettori con l’aiuto delle squadre di calcio. Nei prossimi giorni, saranno proprio i componenti delle associazioni sportive a distribuire i cestini per la raccolta dell’umido. Inoltre chi avesse la disponibilità di un giardino o un piccolo orto potrà richiedere la compostiera, per diminuire ulteriormente la quantità di rifiuti conferita. Contestualmente verrà consegnato materiale informativo, utile per comprendere il modo corretto per differenziare i rifiuti, oltre al calendario settimanale con le indicazioni delle giornate di raccolta.

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