Gli inquirenti hanno ricevuto Martino Ceravolo dando ampie rassicurazioni sul loro impegno per non lasciare impunito l’omicidio del figlio
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Martino Ceravolo, il papà di Filippo Ceravolo, vittima innocente di un agguato compiuto nel Vibonese il 25 ottobre 2012, è stato ricevuto poco prima delle ore 9 dal procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, dal procuratore aggiunto Giovanni Bombardieri e dal pm della Dda, Camillo Falvo. Martino Ceravolo, da stamane in catene in piazza Matteotti a Catanzaro dinanzi alla Corte d’Appello ed alla sede della Procura distrettuale, ha avuto ampie rassicurazioni dai magistrati sull’impegno dell’intera Dda che sta lavorando senza sosta nel Vibonese. “I magistrati – ha spiegato Ceravolo – si sono dimostrati molto vicini a me ed alla mia famiglia e mi hanno dato ampie garanzie sul loro impegno e sul fatto che nulla verrà lasciato al caso. Sono soddisfatto per l’incontro e spero presto arrivino i risultati tanto attesi e sperati”.
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Giustizia per Filippo Ceravolo, vittima di mafia. Papà Martino in catene a Catanzaro
