Il Complesso di San Giovanni ospiterà la nuova sede della Facoltà di Psicologia dell’Università Magna Graecia. Con 21 voti favorevoli e 6 contrari il Consiglio comunale di Catanzaro ha approvato la delibera con la quale viene concesso all’Ateneo l’uso del complesso monumentale. L’atto deliberativo è stato introdotto da una relazione esposta dal sindaco Sergio Abramo. Approvati anche l’assegnazione dell’immobile Chimirri per la realizzazione di residenze universitarie e l’integrazione dell’accordo di programma per l’attuazione del collegamento metropolitano ferroviario.
Il “via libera” dell’Aula consente all’Università Magna Graecia di fare partire già in autunno i corsi di laurea nella prestigiosa sede che manterrà per intera la sua vocazione di polo culturale.
L’intesa con il rettore Quattrone prevede che l’Ateneo collabori attivamente con il Comune per l’organizzazione di un certo numero di eventi all’anno.
L’idea di utilizzare il Complesso del San Giovanni per ospitare attività universitarie non è nuova e risale all’inizio della consiliatura, quando fu compiuto un sopralluogo congiunto con il rettore Quattrone a cui parteciparono anche l’allora assessore alla cultura Sinibaldo Esposito e il capogruppo di Catanzaro da Vivere Marco Polimeni, raggiungendo un primo accordo per allocare nella palazzina dell’archivio storico la sede del Rettorato, del Senato accademico, delle Presidenze di facoltà, del Consiglio di amministrazione.
