Su input della locale Pro loco, questa mattina sono stati ripuliti i locali dell’istituto, nella notte tra domenica e lunedì colpito dal rogo di probabile origine dolosa
Una risposta comune, unanime e totalizzante, per dire “no” alla criminalità, all’arroganza e a qualunque forma di prevaricazione. Stefanaconi si è schierata contro le brutture di questa società, contro chi con un gesto del tutto condannato ha messo a fuoco la cultura. Guidati dalla Pro loco, cittadini e associazioni si sono trovati questa mattina nei locali della scuola colpita nella notte tra domenica e lunedì da un rogo di probabile origine dolosa, che ha compromesso in modo serio la struttura in cui si ritrovano per studiare i bambini della zona. Un’iniziativa condotta in una giornata scelta non a caso, quella in cui ricorre la festa della Repubblica, per l’occasione divenuta simbolo di civiltà e legalità.
Gesto di civiltà. La cittadinanza ha maldigerito il rogo, avvertito come un tentativo di compromissione dei valori fondativi della comunità. Colpire al cuore la cultura può aver voluto dire colpire la legalità, ciò che ne è a fondamento. Per questo, su input dei volontari della Pro loco, Stefanaconi si è ritrovata unita: per confermare ancora una volta da quale parte intende schierarsi la popolazione.
Incendio alla scuola di Stefanaconi, il sottosegretario Faraone si impegna (VIDEO)
Stefanaconi, a fuoco la scuola elementare: il rogo devasta un’ala dell’edificio (FOTO)
GUARDA LE FOTO DEI LOCALI PRIMA E DOPO L’INIZIATIVA