Cronaca

Catanzaro, si insedia Gratteri: “In due mesi verrà risolto il problema degli organici” (FOTO-VIDEO)

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Le trattative con il governo sono in corso. Soldi già disponibili per la ristrutturazione dell’ex ospedale militare dove dovrebbe essere trasferita la sede della Procura

“Con questi numeri non andiamo da nessuna parte”. È deciso il neo procuratore capo della Procura della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, nel giorno del suo insediamento tenuto nel palazzo del Tribunale. E fa due importanti annunci.

Organici. Il primo riguarda la prossima implementazione degli organici nei palazzi di Giustizia, questione su cui prima di lui si era soffermato anche il presidente del Tribunale, Domenico Ielasi, e il Procuratore generale, Raffaele Mazzotta. “Sono fiducioso che nei prossimi mesi il problema sarà superato” ha chiarito. “Già da febbraio sono a conoscenza della nuova destinazione assegnatami, forse ero diventato troppo ingombrante e qualcosa dovevamo darmi così mi hanno mandato a Catanzaro – ha scherzato il magistrato – ed è da due mesi che sono in stretto contatto con i componenti del Csm. Al momento sono in corso le trattative sui numeri”.

Ex ospedale militare. E poi sulla collocazione del palazzo della Procura all’interno dell’ex ospedale militare: ”Il ministro Delrio e il direttore del Demanio nazionale sono d’accordo e ci sono anche a disposizione 10 milioni per la ristrutturazione dello stabile. Per loro la cosa è fatta e il trasferimento potrebbe iniziare già a luglio. Sono convinto che i catanzaresi siano persone intelligenti e di buonsenso e un problema solo burocratico si potrà superare facilmente”. Il riferimento è la destinazione ad uso civico che grava sull’edificio e su cui “un magistrato della Corte d’Appello dovrebbe deliberare”.  Il procuratore capo ha annunciato la volontà di voler immediatamente incontrarlo per raggiungere un accordo. Altre strade non sembrano essere perseguibili: “Se non si sarà ragionevoli, la mia proposta – ha detto perentorio Gratteri – sarà quella di costruire un nuovo palazzo di giustizia a Germaneto tra l’ospedale e la Regione. C’è la volontà di ristrutturare lo stabile, adesso sta a noi di Catanzaro diventare ragionevoli e non farne una questione di pennacchio”.

Informatizzazione degli uffici. “E’ semplice risolvere il problema, basta informatizzare il processo penale. E’ solo una questione di volontà politica, basta solo che il Parlamento decida di utilizzare parte del mio elaborato per potere accelerare i processi e abbattere i tempi anche del 50,60 per cento”. (l.c.)

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