Autostrada riaperta, in direzione sud, nel tratto compreso tra Sant’Onofrio e Rosarno. I tecnici dell’Anas hanno riattivato la circolazione sulla carreggiata nord
E’ rimasta chiusa al traffico per diverse ore, in direzione Sud, nel tratto compreso tra gli svincoli di Sant’Onofrio e Rosarno l’autostrada A3. Pesanti le ripercussioni sulla circolazione, soprattutto a Vibo Valentia. Traffico in tilt sulla strada statale 18 con code chilometriche. E’ questa una delle conseguenze scaturite questa mattina dal sequestro preventivo della galleria San Rocco disposto dalla Procura di Vibo Valentia.
Anas a lavoro. I tecnici dell’Anas hanno lavorato per bypassare il tratto di autostrada posto sotto sequestro dalla Procura vibonese attraverso un doppio senso di circolazione nella carreggiata nord. Questa mattina, i mezzi provenienti da nord sono stati costretti ad uscire obbligatoriamente a Sant’Onofrio per proseguire lungo il percorso alternativo predisposto sulla statale 18 e rientrare in A3 a Rosarno. Inevitabile l’attraversamento dei centri abitati di Vibo Valentia, Mileto e Paravati, durante le ore della chiusura al transito. Lavoro straordinario per la polizia stradale guidata dal comandante Pasquale Ciocca, ma anche per gli agenti della municipale di Vibo diretti dal comandante Filippo Nesci.
Tempi brevi per la riapertura. Lo svincolo di Sant’Onofrio è stato chiuso al traffico in direzione sud intorno alle tredici. L’Anas si è presa circa dieci ore di tempo per realizzare il bypass necessario a “saltare” la galleria San Rocco. La situazione sta lentamente tornando alla normalità, l’Anas infatti comunica che alle ore 18.30, sull’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, è stato riattivato il traffico in direzione sud, con l’istituzione di un doppio senso di circolazione sulla carreggiata nord, tra le progressive 367,200 e 368,800, nel tratto compreso tra gli svincoli di Sant’Onofrio e Rosarno, nelle province di Vibo Valentia e Reggio Calabria. (m.f.)
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