Agroalimentare, respirano aziende agricole: si allarga la moratoria sui debiti

Portata a 42 mesi la misura per la filiera del latte e a 24 quella per l’intero settore. Coldiretti: “Ora si agisca sull’accesso al credito e la ristrutturazione del debito” 

“Chiediamo che la moratoria  fatta a livello nazionale, venga rafforzata da parte della Regione Calabria”. Lo  afferma Pietro Molinaro Presidente di Coldiretti Calabria. “Non si può più rinviare – evidenzia –  proprio nella fase cruciale dell’avvio del Psr, la messa in atto della ristrutturazione del debito e di accesso al credito per le aziende agricole.  Il potenziamento della moratoria sui debiti – argomenta – diventa ancora più strategico in un territorio, come quello calabrese, che oltre al calo dei prezzi all’origine, sconta situazioni di difficoltà strutturali per l’accesso al credito. Sarebbe un ulteriore decisivo contributo per promuovere crescita e lavoro, risorse che potenzialmente potrebbero generare in Calabria nuovi investimenti”.

Moratoria con le banche. A livello nazionale infatti – riferisce Coldiretti – si è allargata la moratoria dei debiti con le banche: dopo l’accordo tra Ministero delle Politiche Agricole e ABI, il gruppo Intesa Sanpaolo ha deciso di estendere i benefici per ulteriori 12 mesi, portando così la misura a 42 mesi per la filiera lattiero casearia e a 24 mesi per l’intero settore agroalimentare. “Si tratta di un altro passo in avanti a favore delle aziende agricole, che nasce dal costante impegno di Coldiretti per creare una rete di sostegno al settore, provato da un drammatico crollo dei prezzi all’origine e che vedono diverse aziende a rischio insolvenza. L’ampliamento della moratoria sui debiti – continua – da una parte rappresenta un’ulteriore boccata di ossigeno per le aziende, anche se non risolve tutti i problemi, dall’altra è un esempio virtuoso che ci auguriamo venga presto seguito da tutti gli istituti di credito”.