Al PalaValentia i giallorossi non fanno sconti, battono ancora Siena e volano a Milano dove il prossimo 7 febbraio si giocherà la finale della competizione tricolore
di MIMMO FAMULARO
Al PalaValentia di Vibo suona la musica dei Queen. “We are the champions” è la colonna sonora di una serata perfetta. La Tonno Callipo batte Siena in quattro set e vola a Milano per giocarsi la Coppa Italia. Per il secondo anno consecutivo. Da detentrice del trofeo. Perché i campioni sono sempre loro, quelli con la maglia giallorossa. Niente da fare per la ricca e ambiziosa squadra toscana. Casoli e compagni non fanno sconti, concedono solo un set e chiudono in poco meno di due ore di gioco un match gestito alla perfezione, con grande maturità, da grande squadra. Michalovic si conferma top-scorer del match collezionando 25 punti, quanto un intero set. Casoli e Vedovotto se ne dividono 14, Forni porta invece a casa 4 muri. A Mastrangelo bastano e avanzano i suoi campioni per preparare il viaggio di sola andata per Milano. Non resta che fare il check-in all’aeroporto di Lamezia Terme e prendere un altro volo. L’ultimo ostacolo da superare è Sora. Il 7 febbraio al Forum d’Assago si troveranno di fronte la capolista e la vice capolista del campionato di Serie A2. Ma, come dicono i Queen, i campioni sono loro, quelli della Tonno Callipo che a Milano proveranno a fare il bis e a riscrivere la storia del trofeo tricolore.
IL TABELLINO
TONNO CALLIPO VIBO-EMMA VILLAS SIENA 3-1
Set: 26-24, 25-21, 21-25, 25-19)
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Pinelli 1, Marra (L), Casoli 11, Michalovic 23, Forni 6, Vedovotto 13, Presta 4. Non entrati: Korniienko, Ferraro, Maccarone, Corrado, Sardanelli. Allenatore: Mastrangelo.
EMMA VILLAS SIENA: Di Marco 6, Majdak 1, Scappaticcio 1, Raffaelli, Tamburo 14, Pistolesi, Bortolozzo 7, Braga 3, Snippe 12, Marchisio (L), Noda Blanco 13. Non entrati: Fantauzzo, Mengozzi, Granito. Allenatore: Caponeri.
ARBITRI: Francesco Puletti e Luca Saltalippi.
NOTE: Spettatori 1200. Durata set: 30’, 27’, 28’, 25’; tot.: 110’.
CRONACA DEL MATCH
Starting-seven. Coach Mastrangelo schiera Pinelli al palleggio, Michalovic opposto, Forni e Presta al centro, Casoli e Vedovotto in posto 4, Marra libero. Coach Caponeri ha l’imbarazzo della scelta con Scappaticcio in regia, Tamburo opposto, Bortolozzo e Di Marco i centrali, Snippe e Noda Blanco di banda, Marchisio libero.
Primo set. Via al match. Si gioca punto a punto con Siena avanti ai due time-out tecnici. Giallorossi sempre in partita e pronti al sorpasso al momento giusto con Forni che piazza il muro del 26-24. Il primo set è della Callipo. Da sottolineare i 5 punti di Vedovotto, ma sopratutto il 75% in attacco di capitan Forni, il migliore in campo. Dall’altra parte non basta un super Noda Blanco (6 punti e 67% a rete) per sorprendere una Callipo attenta e determinata specie nei momenti topici del parziale.
Secondo set. Quasi la fotocopia del primo parziale. Siena riparte forte, Vibo insegue. Toscani avanti anche di tre lunghezze ma dopo il secondo time-out tecnico i giallorossi ingranano la marcia giusta e innescano il turbo agganciando gli ospiti sul 19-19. E’ il preludio al sorpasso con Vibo che si fa strada a muro e con capitan Forni ottiene il 24-21 con un break di quattro punti a zero porta a casa anche il secondo set. L’ace di Michalovic vale il 25-21. Lo slovacco è il mattatore del parziale con 8 punti messi a segno, 6 in attacco, 1 a muro e 1 in battuta. Buona la distribuzione del gioco di Pinelli che chiama spesso in causa Cristian Casoli, la sua esperienza è preziosissima per la nuova rimonta.
Terzo set. Siena non ha alcuna intenzione di arrendersi. I toscani tornano in campo ancora più determinati e scavano subito un solco (7-12). Prova a rientrare nel set la Callipo (17-20), ma stavolta la rimonta non riesce. Caponeri chiama time-out e rinserra le file. Siena riprende a martellare restando in partita. Il terzo set è suo. L’ultimo punto è di Vincenzo Tamburo che attacca da posto 4 la palla che vale il 21-25. Non bastano altri 8 punti di Michavolic per chiudere subito il conto. Lo slovacco attacca con un ottimo 57% e meglio di lui fa Vedovotto (71% a rete). Siena viene fuori con il collettivo da dove emerge un ottimo Tamburo, il migliore in assoluto in questo set con 7 punti in attacco e 1 muro.
Quarto set. Si riparte con i giallorossi che si rimettono al volante del match. Siena è subito alle corde. Pinelli fa sempre la scelta giusta, Marra puntella la difesa, Presta e Forni alzano il muro, Casoli regala il solito grande repertorio di colpi, Vedovotto bada alla sostanza e Michalovic è, al solito, inarrestabile. L’orchestra giallorossa è una sinfonia e la Callipo arriva anche a toccare un massimo vantaggio di otto punti (21-13). Siamo al senso unico con Forni e compagni che imboccano la strada della finale nel frastuono di un PalaValentia colorato a festa. Michalovic regala il match-point (24-17), Presta va in battuta, Pinelli difende, ma Vedovotto commette fallo in palleggio. Tutto rinviato di uno scambio. Anzi di due perché Siena annulla due palle-match (24-19). Mastrangelo chiama time out e catechizza i suoi. E’ il momento di chiudere. Free-ball e muro di Forni. E’ finita. 25-19. La Callipo è in finale di Coppa Italia. Si volo a Milano. Il 7 febbraio i giallorossi proveranno a riscrivere la storia.
