L’ex vicepresidente della Provincia di Crotone ed ex consigliere regionale, padre di Flora Sculco (attuale consigliere regionale), dovrà restituire oltre 11 mila euro. Per estinguere debito con tipografo per aver stampato materiale elettorale fece pagare con soldi della Provincia (soldi pubblici) 2 mila volumi di un libretto
La Corte dei Conti di Catanzaro ha condannato per danno erariale ai danni della Provincia di Crotone Enzo Sculco, 65 anni, già consigliere regionale e vicepresidente della Provincia pitagorica dal 1999 al 2001. Enzo Sculco è stato condannato a pagare alla Provincia di Crotone la somma di 11.155,47 euro. Enzo Sculco, esponente politico di primo piano della Margherita e poi del Pd, ora leader del movimento politico “I Demokratici”, è il padre dell’attuale consigliere regionale Flora Sculco, eletta nel novembre 2014 nelle liste ( “Calabria in Rete”) a sostegno dell’attuale presidente della giunta regionale calabrese, Mario Oliverio. Nei cinque anni precedenti, Enzo Sculco con i suoi “Demokratici” aveva invece sostenuto la giunta di centrodestra guidata da Giuseppe Scopelliti.
Vincenzo Sculco
La condanna deriva da una vicenda giudiziaria per la quale Enzo Sculco è stato condannato in via definitiva a 4 anni di reclusione per concussione (3 anni sono stati poi coperti dall’indulto). La Corte dei Conti ha riconosciuto colpevole Enzo Sculco per la fornitura commissionato nell’agosto dell’anno 2000 alla ditta “Grafiche Cusato” di 2 mila copie di volumi dal titolo “Scenari di sviluppo per la Provincia di Crotone 2000-2006”. Per i giudici contabili “la sentenza penale divenuta irrevocabile ha accertato che Enzo Sculco era debitore nei confronti di Cusato della somma di 38 milioni di vecchie lire per aver stampato materiale elettorale nella campagna per le elezioni. Per estinguere il suo debito – sottolinea in sentenza la Corte dei Conti – Enzo Sculco suggerì a Cusato di fare fatture senza fare il lavoro”. Circostanza, quest’ultima, puntualmente verificatasi, visto che sono stati poi ordinati e pagati dalla Provincia di Crotone con soldi pubblici i 2 mila volumi “Scenari di sviluppo”, mentre alla fine ne sono stati consegnati solo 50. (g.b.)
